Il mondo dell’agricoltura compie un importante passo avanti con la pubblicazione ufficiale del Decreto (n. 569/2025) che istituisce il nuovo Servizio Civile Agricolo. Ad annunciarlo è stata la Presidenza del Consiglio dei Ministri, confermando un’opportunità attesa da tempo e finalmente pronta a diventare realtà.
Servizio Civile Agricolo
Si tratta di una declinazione specifica del Servizio Civile Universale, progettata esclusivamente per coinvolgere giovani nel settore agricolo e nel supporto alle imprese. Questo nuovo strumento permetterà ai giovani tra i 18 e i 28 anni di esplorare da vicino un settore dinamico e in costante crescita, attraverso progetti che prevedono attività pratiche, formative e di assistenza alle aziende agricole.
Decreto 569/2025
Con la pubblicazione del Decreto 569/2025, si è ufficialmente avviato l’iter per l’attivazione dei progetti dedicati al Servizio Civile Agricolo. Ora manca soltanto l’ultimo passaggio che definirà i progetti ammessi e le tempistiche di selezione dei volontari.
Tra gli enti accreditati al nuovo servizio civile, spicca Cia-Agricoltori Italiani, che, insieme al suo patronato Inac, occupa posizioni di vertice nella graduatoria nazionale con due progetti ammessi. Questi progetti coinvolgeranno complessivamente 57 giovani in tutta Italia.
Compenso volontari
Ai volontari selezionati, che saranno impegnati nei progetti per un periodo di un anno, verrà garantito un compenso mensile forfettario di 519,47 euro.
Opportunità per giovani agricoltori
Con questo nuovo servizio, il settore agricolo potrà beneficiare dell’entusiasmo e delle competenze di tanti giovani, avvicinandoli a una realtà ricca di potenzialità e costantemente alla ricerca di nuove figure professionali specializzate, specialmente nell’ambito dei servizi e dell’assistenza aziendale.