Il 17 e 18 settembre operatori ANABIO in visita tra Lamezia, Rende e l’Università di Cosenza
Prosegue in Calabria il percorso formativo promosso da ANABIO-CIA con l’Associazione Agricoltura è Vita, nell’ambito del progetto “Il biologico tra tradizione e innovazione”, finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
Una due giorni intensa, il 17 e 18 settembre 2025, pensata come occasione di confronto e aggiornamento tecnico-scientifico per gli operatori dell’agricoltura biologica, grazie a un ricco programma di visite formative e momenti di approfondimento sul campo, nei luoghi simbolo della ricerca agroecologica calabrese.
Il programma si aprirà mercoledì 17 settembre a Lamezia Terme, presso la sede regionale di CIA Agricoltori Italiani della Calabria, con un focus sullo stato di attuazione del progetto ANABIO e le prospettive future. Seguirà la visita all’Azienda Vivai Milone, realtà attiva nella produzione vivaistica specializzata, con attenzione alle cultivar locali e all’agroecologia.
Giovedì 18 settembre, la delegazione si sposterà a Rende, presso il CREA – Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura, per un approfondimento tecnico sulle cultivar dell’olivo, la gestione sostenibile dei sistemi colturali e le applicazioni in agricoltura biologica. Nel pomeriggio, ultima tappa all’Università della Calabria, con un incontro dedicato alla protezione delle colture, produzione agricola sostenibile e piante officinali.
Un percorso formativo che testimonia ancora una volta l’impegno di CIA e ANABIO-CIA per promuovere conoscenza, innovazione e sinergie strategiche nel settore biologico, in dialogo costante con il mondo della ricerca, dell’impresa e della sostenibilità.