Blog

Soddisfazione per azione decisa del Governo, nella direzione proposte IX Conferenza Economica

Cia-Agricoltori italiani accoglie con grande soddisfazione l’emanazione di un decreto legge e la nomina di un super commissario in risposta alla grave crisi idrica che ha flagellato l’agricoltura italiana in questi ultimi anni. Da tempo, infatti, Cia sollecitava un’azione decisa da parte del Governo rispetto all’emergenza siccità e questo provvedimento va nella giusta direzione di un approccio veloce, mirato e concreto che ha per obiettivo un’agricoltura più resistente ai cambiamenti climatici e un’infrastruttura irrigua paragonabile a quella dei principali competitor a livello europeo. In merito alla figura del commissario straordinario, per Cia è importante aver individuato una figura che abbia poteri esecutivi rispetto a quanto viene definito dalla cabina di regia e che possa agire nello specifico sulle aree territoriali a rischio elevato, sbloccando gli interventi di breve periodo. Cia esprime, inoltre, soddisfazione per l’inserimento del decreto di interventi che vanno nella direzione di quanto l’organizzazione aveva già sollecitato nell’ultima IX Conferenza Economica. Nello specifico, un piano infrastrutturale di piccoli laghetti e invasi da affiancare alle azioni già previste con il Pnrr con una procedura semplificata per le autorizzazioni, l’aumento della capacità delle dighe attraverso procedure di sghiaiamento, il riutilizzo a uso agricolo delle acque reflue depurate e l’introduzione di nuovi e più potenti dissalatori. Per Cia, il Dl siccità è un provvedimento essenziale per affrontare una siccità ormai strutturale, con il 45% di neve in meno sulle Alpi, rispetto al 2022, e invasi che, attualmente, non riescono a trattenere non più dell’11% di acqua, quando servirebbe arrivare almeno al 30%.

Fonte cia.it